Le buone pratiche di sostenibilità di OCA

L’Unione Europea ha intenzione di raggiungere importanti obiettivi in tema di sostenibilità entro il 2030; vediamo insieme alcuni di questi goal e cosa possiamo fare nel nostro piccolo per aiutare la nostra nazione a raggiungerli. Ecco qui gli obiettivi sviluppati finora nei murales aumentati realizzati per Open City Art, il piccolo grande museo di street art di Mostrami!

Goal 2: Sconfiggere la fame

Sai quanto cibo viene sprecato in Italia ogni anno? Ogni italiano produce circa ben 65 kg di rifiuti alimentari l’anno, ben 7 kg in più rispetto alla media europea!!! 

Ecco alcuni tips per cercare di ridurre il più possibile lo spreco alimentare del nostro Paese:

  • tantissimi prodotti possono essere congelati per prolungarne la durata e mantenerne la freschezza. Un ottimo consiglio è quello di congelare i prodotti freschi, il pane e gli avanzi già porzionati prima che vadano a male. Potrai consumarli con tutta calma nei giorni successivi evitando gli sprechi di cibo!
  • Chiedi una “doggy bag” d’asporto! Una delle maggiori cause di spreco al ristorante sono gli avanzi lasciati dai clienti. Così facendo, ridurrai gli sprechi e avrai già il cibo pronto in tavola per il giorno dopo! Ormai rientra assolutamente nel Galateo!
  • Privilegia l’acquisto di frutta e verdura di stagione direttamente dal produttore. Non essendo soggetta a lunghi tempi di trasporto e a diversi passaggi lungo la filiera della logistica, offre maggiori garanzie di freschezza e di durata. Alcuni siti dove puoi acquistare in modo rapido e sicuro sono Cortilia, Fruttaweb, Bioexpress.it e Portanatura.it per l’acquisto di frutta e verdura, oppure “l’alveare che dice sì” per tantissimi prodotti!
  • Se ti accorgi di avere prodotti in eccesso donali a qualcuno, che sia il tuo vicino/a di casa o un amico… esistono anche tante associazioni tra cui le mense dei poveri o (per chi abita a Milano) la Fondazione Banco alimentare a cui donare il cibo che avanzi!
    Se hai un’attività, potresti avvalerti di alcune app come “To good to go” o “last minute sotto casa” per evitare lo spreco di cibo da un lato e guadagnare qualche extra dalle tue rimanenze!
  • Ottimizza la spesa cercando di non comprare articoli che non mangerai! Tutti noi abbiamo del cibo in credenza che risulta scaduto.

Goal 5: parità di genere

Il concetto di sostenibilità che si delinea nei temi dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile è a tutto tondo, comprende aspetti della vita sul pianeta Terra che esulano dalle tematiche meramente ambientali come, per esempio, la parità di genere. Che cosa si intende quando ci si riferisce al goal 5? L’obiettivo 5 si riferisce proprio al raggiungere l’uguaglianza di genere ed emancipare tutte le donne e le ragazze, sul piano dei diritti e anche su quello dell’istruzione e delle possibilità. Nonostante alcuni progressi, nel mondo intero – ma anche e a volte sopratutto in Italia – i passi da fare sono ancora molti!
Lo sapevi che in Italia, il tasso di occupazione femminile tra il 2019 e il 2020 scende dal 53,8% al 52,7%? Ben al di sotto della media Ue del 67,4% nel 2019! E dopo la pandemia le cose non stanno andando certo meglio… Inoltre, nonostante nel 2020 le donne costituiscano quasi il 60% dei laureati in Italia, nel mondo del lavoro guadagnano il 20% in meno degli uomini. Questi dati ci spingono a riflettere sulla disparità di trattamento riservato alle donne. Se poi ci fermiamo a pensare che nel mondo il 18% di donne e ragazze (tra i 15 e i 49 anni) è ancora vittima di violenze domestiche (percentuale che sale al 24% nei Paesi meno avanzati), appare evidente come sia assolutamente necessario agire subito. Cosa possiamo fare nel nostro piccolo? Ricordandoci anzitutto che la parità di genere comincia a casa! Infatti è proprio nella vita di tutti i giorni che possiamo iniziare a praticare il rispetto. 

  • Tra le mura domestiche, per esempio, è utile dividersi in maniera equa tutti i compiti e, soprattutto, insegnarlo ai più piccoli. Non ci sono infatti mansioni femminili o maschili ed è utile porre l’accento su ciò soprattutto nei primi anni di apprendimento.
  • Un altro piccolo passo che possiamo fare tutti è ascoltare. L’ascolto del prossimo ci permette di intuire se una persona a noi vicina è vittima di violenza domestica. Questo tipo di violenza si manifesta anche verbalmente! Se pensiamo che solo il 10% delle persone vittime di violenza domestica chiede aiuto, quello che possiamo fare è cercare di porci in una posizione di ascolto per riuscire a capire meglio le persone a noi più care.
  • Un altro consiglio è quello di evitare la disinformazione che si nutre di stereotipi; avete fatto caso che il trattamento riservato nei titoli di giornale ai soggetti femminili è spesso differente rispetto a quello riservato ai soggetti maschili? L’informazione deve essere imparziale e noi, nel nostro piccolo, possiamo scegliere dove informarci e non dare adito a coloro che riportano le notizie enfatizzando i luoghi comuni.
  • Purtroppo nessuno di noi è completamente immune ai commenti bigotti, quello che possiamo fare è evitare di fare osservazioni che ridicolizzano, sminuiscono o umiliano le donne o qualsiasi altro gruppo storicamente emarginato. E soprattutto dobbiamo reagire se sentiamo questo genere di commenti o di insulti.

Secondo uno studio condotto dal World Economic Forum (WEF) ci vorranno 100 anni per sradicare le disparità di genere. È scoraggiante, ma la buona notizia è che il mondo è sempre più consapevole della necessità di combattere la disuguaglianza di genere.

Goal 7: Energia pulita e accessibile

Per ridurre lo spreco di energia puoi mettere in atto tantissimi accorgimenti! Vediamone alcuni insieme:

  • sostituisci le vecchie lampadine con quelle a basso consumo, durano di più e consumano meno! Consigliamo di utilizzare le lampadine a LED che nonostante abbiano un costo d’acquisto più elevato rispetto alle lampadine incandescenti, permettono di risparmiare fino all’80% di energia!
  • Spegni gli apparecchi invece di lasciarli in standby, oppure attiva l’opzione “risparmio energetico”, questa ti aiuterà a risparmiare quasi metà dell’energia consumata dal tuo apparecchio elettronico! Se puoi… stacca la spina dei tuoi apparecchi elettrici durante la notte, anche da spenti continuano a consumare energia elettrica! 
  •  Installa doppie finestre o rivestile con materiali isolanti così da poter abbassare i riscaldamenti e ridurre l’inquinamento. Il risparmio energetico che otterrai si aggira tra il 60% e il 70%, l’iniziale investimento sarà dunque presto ripagato!
  • Qual è quella cosa che le nonne e i nonni, le mamme e i papà, hanno sempre cercato di insegnarci da piccoli? Spegnere le luci uscendo dalla stanza! Questo piccolo accorgimento se rispettato permette di evitare lo spreco di energie e di abbassare le bollette!
  •  Per quanto riguarda gli elettrodomestici…cerca di ridurre il loro utilizzo e utilizzali solo a pieno carico! Tieni il frigorifero a 5°C o più e il riscaldamento a non più di 21°C!
  • Utilizza il ventilatore piuttosto che l’aria condizionata… se non strettamente necessario cerca di evitare il condizionatore, ne gioverà sia l’ambiente che la tua bolletta, dato che ridurrai notevolmente il consumo energetico! Un condizionatore può arrivare a consumare 10 volte di più di un ventilatore.
  • Usa il microonde per scaldare piccole porzioni di cibo, utilizzare il forno per una porzione da scaldare è un grande spreco di costo ed energia!

Goal 10: ridurre le disuguaglianze

Quello che accomuna gli obiettivi dell’Agenda 2030, è che sono comuni a tutti, nessuno escluso. Il goal 10 si riferisce al ridurre l’ineguaglianza all’interno di e fra le Nazioni, partendo dall’assunto che nessuno vada lasciato indietro. Nonostante la comunità internazionale abbia fatto progressi, le disuguaglianze persistono e rimangono grandi disparità di accesso alla sanità, all’educazione e ad altri servizi.
Ecco un po’ di dati su cui riflettere: nel ventennio 1990-2010 la disparità di reddito è aumentata dell’11% nei Paesi in via di sviluppo; inoltre i bambini nati nelle aree dove vive il 20% più povero della popolazione, hanno una probabilità fino a tre volte maggiore di non superare i 5 anni rispetto a chi nasce e cresce in un paese più sviluppato. La redistribuzione della ricchezza viene attuata in maniera diseguale, infatti i profitti sono redistribuiti all’1% della popolazione mondiale, che è due volte più ricca dei restanti 6,9 miliardi di persone.
Le disuguaglianze nella vita di tutti i giorni si traducono anche in Digital-divide: in inglese “divario digitale” o mancanza di uniformità tra chi ha accesso e chi è escluso in modo totale o parziale dalle tecnologie dell’informazione e comunicazione digitali (paradossalmente nelle zone più depresse economicamente si ha il primato di uso dei social).

Ma come possiamo attuare nella vita di ogni giorno la lotta alle disuguaglianze?

  • Le differenze che ci caratterizzano non devono per forza essere qualcosa che ci allontana dal prossimo, anzi! Possono e devono essere proprio il contrario, ovvero un’occasione per essere incuriositi a voler conoscere meglio chi è diverso da noi o fa le cose in maniera diversa da come le faremmo noi. Il bello della comunicazione è proprio il confronto con posizioni diverse dalle nostre, che ci permette di fare evolvere il nostro pensiero. Come per il fisico, anche il pensiero va allenato e questo esercizio alla scoperta dell’altro da sè è un ottimo metodo!
  • Nella nostra vita quotidiana possiamo inoltre essere incuriositi dalle culture diverse dalla nostra. Viaggiare e leggere (libri, approfondimenti non solo i commenti dei social…) sono due strumenti utilissimi per confrontarsi con culture diverse. Anche la poesia e l’arte valicano spazio e classi sociali consegnandoci messaggi trasversali e soprattutto universali (è anche da ciò che nasce il nostro OCA!). Un altro esempio, hai  presente quando guardando un bel film rimani fermo immobile sulla poltrona del cinema, oppure sobbalzi per una scena di paura? Ecco, non importa la nazionalità della pellicola, quando un racconto è avvincente e coinvolgente! Grazie allo streaming per esempio, possiamo finalmente sperimentare visioni inedite, proviamo a cominciare da lì!

Solo combattendo gli stereotipi riusciremo a comprenderci meglio tra di noi, esseri umani – diversi ma in fondo uguali – che abitano lo stesso Pianeta.

Goal 11: Città e comunità sostenibili

A proposito di vita in città e di spostamenti, potresti provare a seguire questi tips:

  • utilizza i trasporti pubblici, o fai una passeggiata! Questo fa bene al tuo corpo, aiuta l’ambiente diminuendo le emissioni e ti permetterà di osservare la città da un altro punto di vista. Pensa che un autobus carico sostituisce oltre 40 veicoli e ti permette di evitare lo stress del traffico nelle ore di punta!
  • Quando utilizzi l’auto, cerca di accelerare gradualmente, questo ti permetterà di risparmiare benzina e ridurre la produzione di anidride carbonica del tuo veicolo. Inoltre, ricordati di spegnere la macchina quando effettui brevi soste ridurrai lo spreco di carburante e aiuterai l’ambiente!
  • Nella manutenzione dell’automobile controlla che le gomme siano opportunamente gonfie, in caso di battistrada usurato o se la pressione degli pneumatici non è corretta, l’efficienza di marcia del veicolo finirà con il risentirne finendo per aumentare il consumo di benzina! Farà bene anche alle tue tasche!
  • Viaggia in compagnia quando vuoi utilizzare l’automobile: è più divertente, ti permette di fare nuove amicizie e soprattutto di diminuire notevolmente l’inquinamento dell’aria! Esistono tantissime app che ti permettono di viaggiare in compagnia se non hai un amico o un collega con cui condividere l’auto, per esempio BlaBlacar, Youtrip.it e Roadsharing.
  • Se hai dei bambini, goditi il servizio scuolabus se il tuo comune ne dispone… sarà anche più divertente per i tuoi figli!

Goal 12: Consumo e produzione responsabile

Pensa a quanti prodotti di cui non necessiti acquisti durante l’anno… che si tratti di indumenti o di cibo, spesso si tende ad acquistare senza pensare troppo! Ecco alcuni consigli per iniziare a consumare in modo responsabile evitando gli sprechi di materiale:

  • autoproduci in modo semplice, veloce ed economico i prodotti necessari (anticalcare, sapone per i piatti o per la lavastoviglie…).  Puoi ricavare detergenti ecologici e naturali utilizzando il limone, l’aceto o le bucce di arancia!
    Alcuni blog dove trovare le ricette sono: EccoVerde, Vivodibenessere e Ecocentrica;
  • sostituisci il bagnoschiuma e lo shampoo con le saponette sfuse! Queste oltre ad essere naturali, costano meno e durano più a lungo;
  • prediligi i prodotti a km 0, questo permetterà di abbattere inquinamento e sprechi, riducendo l’utilizzo dei carburanti (e le conseguenti emissioni di CO2 nell’atmosfera), imballaggi e costi!
    Prova a dare un occhio al sito “mangio a km 0”, ti mostrerà le aziende agricole vicino a casa tua!
  • preferisci soluzioni di refill (cioè l’acquisto di prodotti sfusi, utilizzando il tuo contenitore personale) sia per quanto riguarda detersivi che shampoo, molti supermercati offrono questo servizio!
  • cimentati realizzando cibo fatto in casa, saponi naturali, conserve, marmellate e tisane! Puoi trovare fantastiche ricette su diversi blog, come: Il blog della Daria, ZenStore ed Ecocentrica.
  • gli allevamenti intensivi sono una delle principali fonti dell’inquinamento delle falde acquifere e della contaminazione dell’acqua da parte di colibatteri. Inoltre, aumentano il rischio di sviluppo di malattie infettive come l’aviaria! Non acquistare da allevamenti intensivi e cerca di ridurre il consumo di carne e pesce. È importantissimo rivolgersi ad allevamenti sostenibili, come Fattoria Fontetto oppure le azienda agricole Cascina Lago scuro (Lombardia), Ciabot (Piemonte), Podere Risalso (Toscana), Pulicaro (Lazio), Pesce Luigia (Puglia).

Goal 13: Lotta contro il cambiamento climatico

Ogni giorno si compiono azioni che recano danno al pianeta, vogliamo parlarti di quelle che si dovrebbero evitare e come poterle sostituire con delle nuove abitudini eco-friendly!

  • quando guidi sulle strade non asfaltate cerca di farlo lentamente, eviterai di sollevare polveroni giovando alla qualità dell’aria che respiriamo. Le polveri sottili presenti nell’aria trattengono gas tossici che finiamo per respirare tutti i giorni!
  • il barbecue è una grande fonte di inquinamento dell’aria, per goderti la tua grigliata in tranquillità utilizza gas naturali, funzionano bene e gioveranno sicuramente all’ambiente e alla tua salute!!!
  • quando ti dedichi al fai da te all’aria aperta, dipingi con un pennello ed gli spray, questi dissolvendosi nell’aria aumentano il suo inquinamento; in alternativa, puoi utilizzare delle bombolette antinquinamento, ne puoi trovare diverse in commercio! Se invece devi utilizzare delle vernici, usa quelle a base di acqua e una volta utilizzate, riponi i solventi in contenitori ermetici per evitarne la dispersione nell’ambiente. 
  • per tagliare l’erba del prato utilizza una falciatrice da giardino a spinta o elettrica, non a benzina! Esistono tante valide alternative ai tagliaerba a benzina che aiuteranno a ridurre l’inquinamento dell’aria, Amazon ne è pieno! 
  • per raccogliere le foglie, invece, non usare strumenti che sollevano un sacco di polvere!!! Utilizza la scopa e il rastrello! Gioverà all’aria che ti circonda riducendo la quantità di polveri sottili nell’aria e ti aiuterà a rimanere in forma.
  • infine, vorremmo ricordarti che per salvaguardare la tua salute sarebbe meglio evitare l’attività fisica quando l’aria è troppo inquinata, le polveri sottili sono in grado di assorbire gas e vapori tossici, aumentano le concentrazioni dei gas inquinanti che raggiungono le zone più profonde del polmone.

Goal 14: Vita sott'acqua

Tutti sappiamo che l’acqua è il bene più prezioso di cui la terra dispone! Che sia dolce o salata, cerca di preservarla e di preservare la flora e la fauna del pianeta… bastano semplici accortezze:

  • quando butti le mascherine nella spazzatura, taglia i due elastici, spessissimo questi rifiuti finiscono in mare e gli animali rischiano di rimanere incastrati!
  • quando fai un pic-nic in spiaggia o al lago, porta con te solo materiali biodegradabili, spesso il vento rischia di far volare via i tuoi rifiuti anche se li hai accuratamente sigillati, utilizzando solo contenitori o sacchetti biodegradabili anche se il vento dovesse giocarti un brutto scherzo, non inquinerai le spiagge e i mari!
  • evita di lasciar scorrere l’acqua corrente della doccia mentre ti insaponi, questo è uno dei maggiori sprechi che viene fatto nelle nostre case! Pensa che per ogni minuto di doccia si consumano circa 15-16 litri d’acqua.
  • prendi parte alle pulizie delle spiagge! Le associazioni che si occupano della salvaguardia degli oceani spesso organizzano delle giornate in cui passare il tempo tra amici aiutando il pianeta.
  • utilizza le bottiglie in vetro per il consumo domestico, oppure installa i filtri anticalcare ai rubinetti di casa, questo ti permetterà di risparmiare tantissimo. Sai che più della metà del prezzo che paghi per una bottiglia d’acqua è costituito dall’imballaggio?
  • utilizza la borraccia al posto delle bottigliette in plastica quando esci di casa, ne puoi trovare diverse in commercio! Alcuni dei siti più consigliati sono 24Bottles e Chilly’s.

Goal 15: Vita sulla terra

Il mondo sta risentendo sempre di più dell’inquinamento che lo circonda, cerca di ridurre al minimo i rifiuti, non è difficile! Ecco alcuni consigli:

  • scegli i pannolini lavabili, quelli usa e getta producono circa il 15% dei rifiuti non riciclabili! Inoltre, sono costosi e irritano la pelle dei bimbi. Li puoi acquistare facilmente su Mom on the go e Lillydoo;
  • scopri il vintage! Esistono tantissimi capi di abbigliamento che possono essere anche più belli di quelli venduti dalle aziende del fast fashion! Sarebbe sufficiente utilizzare per 9 mesi un indumento second hand per diminuire il suo impatto del 20% – 30% sull’effetto serra, sulle risorse acquifere e sul sistema rifiuti;
  • utilizza le shopper di stoffa (cotone, bamboo…) al posto dei sacchetti di plastica ogni volta che vai a fare la spesa o shopping, insomma… scegli imballaggi e contenitori da riutilizzare. E quando non è possibile riciclali nel modo adeguato.
  • acquista beni alimentari NON imballati (specie frutta e verdura), è possibile farlo presso i mercati cittadini. Questi prodotti, oltre a permettere un minor spreco di materiali plastici, sono meno lavorati, e dunque più sani, dei prodotti che si trovano in vendita nella GDO (grande distribuzione organizzata);
  • se fumi non disperdere i mozziconi nell’ambiente… ogni anno vengono disperse nell’ambiente globale circa 4,5 tonnellate di sigarette.

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